Per vivere al massimo la seconda città più popolosa dell’Italia Meridionale, non c’è modo migliore che farsi guidare dai propri piedi, ma soprattutto dalla nostra guida su cosa vedere a Bari in un weekend.
Dai propri piedi perché, si sa, camminare è sempre la soluzione perfetta per scoprire un luogo, soprattutto quando ricco di fascino, atmosfera e dettagli come il capoluogo pugliese. Con la nostra guida alla mano, inoltre, avrete tutte le informazioni necessarie per non perderti le sue attrazioni più belle, per non parlare delle specialità di street food da provare perché, suvvia, è praticamente impossibile resistere al profumo della focaccia barese appena sfornata.
Quanti giorni ci vogliono per visitare Bari? Noi consigliamo almeno un weekend per scoprire anche i dintorni perché Bari va compresa e scoperta con calma, passo dopo passo, viuzza dopo viuzza.
Giorno 1: cosa vedere a Bari a piedi
La storia e il viaggio a Bari iniziano necessariamente da Bari Vecchia, uno dei luoghi più iconici della città tra lenzuola svolazzanti e signore sedute fuori dalla loro porta a preparare le orecchiette fresche. Partiamo dalle sue labirintiche viuzze e da uno degli esempi architettonici romanici più belli di tutta la Puglia: la Basilica di San Nicola.
Basilica di San Nicola
È qui che sono custodite le reliquie del santo patrono che, leggenda vuole, 60 marinai trafugarono a Myra (Siria) intorno al 1087. L’anima sacra di Bari viene festeggiata a maggio e a dicembre per onorare una delle figure più importanti della città, considerato non solo il protettore dei marinai, ma di quasi tutti i baresi, dai pescatori alle ragazze da marito, dai farmacisti agli scolari.
Essendo l’entrata alla basilica gratuita, consigliamo di non ammirare solo l’esterno: gli interni sono incredibilmente imponenti e conquistano lo sguardo con i loro soffitti barocchi. Ovviamente il luogo più importante è rappresentato dalla cripta, dove troverete le sacre reliquie di San Nicola.
Cattedrale di San Sabino
Un’altra tappa architettonica da non perdere è sicuramente la Cattedrale di San Sabino. La sua luminosa facciata, realizzata in calcare bianco-grigio, catturerà immediatamente la vostra attenzione con la sua bellezza essenziale, esempio perfetto dell’architettura romanica pugliese.
Il suo interno, semplice e sobrio, è arricchito da un percorso sotterraneo che conserva i resti di un’antica strada e di un edificio romano che, un tempo, occupava l’area della Cattedrale. Altri resti, come quelli di una Basilica Paleocristiana con il ben conservato Mosaico di Timoteo, e quelli della Cattedrale Medievale risalente all’inizio dell’anno Mille, fanno compagnia anche alle reliquie del Santo dal quale prende il nome.
Largo Albicocca o la Piazza degli Innamorati
A Bari vale la pena tracciare e poi percorrere un itinerario magari poco tradizionale, dedicando del tempo anche a luoghi che sono diventati simboli di cambiamento e riqualificazione, come Largo Albicocca. Considerato uno dei posti più romantici della città, pulsa al ritmo della quotidianità ed è il luogo perfetto in cui soffermarsi per lasciarsi avvolgere solamente da ciò che accade intorno a noi.
Visitatelo sia di giorno che di sera, quando diventa ancora più suggestivo illuminato dalle luci soffuse, con gli ulivi al centro e il profumo delle specialità tipiche che inebria l’aria. Questa, infatti, è anche l’occasione perfetta per provare la gastronomia locale rappresentata dai panzerotti e dalle sgagliozze, fette di polenta fritte, croccanti fuori e morbide dentro.
Castello Normanno Svevo
A due passi da Largo Albicocca, a ricordare il passato della città ci pensa la mole del Castello Normanno Svevo. Situato alle porte di Bari Vecchia, fu edificato dai Normanni nel XII secolo, distrutto nel 1156 e poi ricostruito tra il 1233 e il 1240. Oggi è sede museale e ospita la Gipsoteca e la Direzione Regionale Musei Puglia.
Piazza Mercantile e Piazza del Ferrarese
Durante la vostra passeggiata capiterete anche in due piazze molto frequentate, situate una vicina all’altra, nella zona orientale della Città Vecchia: Piazza Mercantile e Piazza del Ferrarese. Piazza Mercantile è stata utilizzata come mercato fin dal Medioevo, mentre oggi la sua vivacità resta, ma è raccontata attraverso i tanti caffè, ristoranti e bar. Qui troverete anche la Colonna Infame, l’antica colonna del mercato di Bari.
Camminando più a sud arriverete all’ampia Piazza del Ferrarese, circondata da diversi edifici, come quello che un tempo ospitava il mercato del pesce.
Arco Basso o Strada delle orecchiette
Non stupisce che una via di Bari sia stata rinominata come una delle specialità migliori della regione: le orecchiette. A mostrarvi la loro preparazione troverete delle abili signore, intente nel preparare non solo le orecchiette, ma anche altre tipologie di pasta fresca come i cavatelli e gli strascinati.
Ben organizzate con tavolo e sedia, mostrano una capacità artigianale appresa di generazione in generazione, lavorando con maestria farina e acqua per ottenere delle piccole meraviglie considerate un simbolo autentico della città.
Giorno 2: a spasso tra il porto e il lungomare
La quotidianità scorre anche tra le barche del porto e del lungomare, due luoghi iconici della città ai quali dedicheremo il secondo giorno del nostro weekend a Bari. Se volete respirare la baresità è qui che dovete dirigervi, soprattutto la mattina, quando potete guardare i pescatori che riportano il loro pescato fresco e lo preparano per la vendita.
Il Porto Vecchio, chiamato anche N-dèrre la lanze in barese, è il luogo ideale dove provare una delle più importanti tradizioni gastronomiche della città: quella dedicata ai frutti di mare, rigorosamente crudi. Potete cominciare qui il vostro secondo giorno a Bari, ma non dimenticatevi di farci un salto anche la sera, quando diventa il classico ritrovo per condividere una Peroni fresca.
Lungomare Nazario Sauro
Con la promessa di tornarci la sera, saluta il Porto Vecchio e procedete verso il Lungomare Nazario Sauro, una classica promenade costruita durante il ventennio fascista, lunga circa 2,5 chilometri (la più lunga d’Italia) che, dal Molo di San Nicola, ti condurrà fino a Punta Perotti, dove verrete avvolti totalmente dal profumo della salsedine. Durante i mesi più caldi non dimenticate di indossare il costume da bagno perché da qui potete raggiungere le spiagge urbane più famose, Pane e Pomodoro e Torre Quetta.
Palazzo Mincuzzi e il Teatro Petruzzelli
Se vi incuriosiscono gli edifici belli e dagli stili particolari, sono due le tappe obbligate da inserire nel tuo itinerario: Palazzo Mincuzzi e il Teatro Petruzzelli, quest’ultimo recentemente riportato agli antichi fasti dopo l’incendio che lo distrusse negli anni Novanta.
Palazzo Mincuzzi è uno splendido edificio Art Nouveau costruito negli anni ’30 come un lussuoso grande magazzino, mentre oggi ospita un negozio Benetton. Il Teatro Petruzzelli, invece, rappresenta il quarto teatro più grande d’Italia, nonché il più importante di Bari. Per farvi capire la sua importanza a livello internazionale, vi basti sapere che sul suo palco sono saliti artisti del calibro di Frank Sinatra, Joséphine Baker, Liza Minnelli, Totò e Nureyev.
I paesi da visitare vicino a Bari
In quest’ultima parte dell’articolo vi consigliamo cosa vedere nei dintorni per arricchire il tuo weekend a Bari e rendere la vostra esperienza in Puglia ancora più speciale.
Tra i luoghi più famosi c’è sicuramente Polignano a Mare, distante 40 minuti. Qui le sue bellezze naturalistiche, insieme al ricco patrimonio artistico e alla ben nota accoglienza dei suoi abitanti, la rendono una tappa imperdibile durante qualsiasi viaggio in Puglia, anche se, durante l’alta stagione, potrebbe risultare un tantino affollata.
A questo punto, se capitate proprio nei mesi più affollati, potete optare per luoghi alternativi come la Valle d’Itria e no, non preoccupatevi, non vi stiamo per consigliare Ostuni o Alberobello. Qui potete partecipare a diversi tour dedicati alla produzione dei prodotti tipici caseari pugliesi più deliziosi, come la mozzarella, il caciocavallo o la scamorza, oppure potete fare un salto a Carovigno dove provare un olio d’oliva davvero eccezionale.
Se invece non volete allontanarvi troppo da Bari, potete visitare anche Monopoli: affacciata sul mare, questa graziosa cittadina vanta un porticciolo e un centro storico molto caratteristici.
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