Cosa vedere in Puglia in una settimana durante un viaggio on the road

da | Gen 2, 2025 | Guide e itinerari

Le città, con i loro porti e le architetture che prendono vita all’ora del tramonto assumendo tonalità dorate; la costa, con le sue scogliere dalle forme fantasiose, l’acqua turchese e le calette nascoste; il cibo, una componente fondamentale dell’identità del territorio. Questa è la Puglia, o perlomeno quello che della Puglia è possibile vedere in una settimana di viaggio senza stravedere, strafare, tutto in mezza giornata, dall’alba al tramonto. 

No, a noi non piace fare le cose di fretta e ci rivolgiamo ai viaggiatori che vogliono apprezzare un territorio conoscendolo con calma. Partendo da questo presupposto, quale miglior modo di scoprire la Puglia se non con un viaggio on the road

Viaggiare su quattro (o due ruote) vi aiuterà a spostarvi con i vostri tempi, facendo tappa anche in luoghi non previsti semplicemente perché hanno catturato la vostra attenzione durante la guida. Un viaggio on the road permette di cambiare rotta e lasciare una porta aperta alla sorpresa, all’imprevedibile. L’approccio perfetto per scoprire un territorio come quello pugliese.

Detto questo, noi cosa vedere in Puglia in una settimana ve lo raccontiamo di seguito proponendo un percorso che parte da Bari e arriva a Gallipoli.

Cosa vedere in Puglia in una settimana in macchina

L’auto sarà la vostra migliore alleata per scoprire la Puglia in una settimana: chi vuole vedere più cose e desidera totale autonomia negli spostamenti ha necessariamente bisogno di un mezzo, che sia proprio o semplicemente noleggiato in loco.  

In alcune città la parcheggerete e ve la dimenticherete, come a Bari, mentre durante altre parti del viaggio, con la playlist musicale giusta, farà davvero la differenza quando ripenserete a questo road trip una volta tornati a casa.

Bari, il capoluogo pugliese

Una volta parcheggiata l’auto a Bari restate a piedi: sono loro il miglior mezzo per scoprire il capoluogo pugliese perché, fidatevi, vedrete e sentirete più cose. È un consiglio che diamo sempre, come nel nostro articolo su cosa vedere a Bari in un weekend.

Passeggiate tra le viuzze labirintiche di Bari Vecchia, fate tappa alla Piazza degli Innamorati per un panzerotto o una sgagliozza, perdetevi tra vicoli stretti, piazze e aperture improvvise, dunque fermatevi ad ammirare le chiese, tra cui la Cattedrale di San Sabino, e dirigetevi verso la famosa Strada delle Orecchiette per fare scorta di souvenir, aka le orecchiette o altri tipi di pasta preparati dalle signore baresi in grembiule.  

Visitare Bari significa anche percorrere Lungomare Nazario Sauro, con la sua promenade costruita in epoca fascista e considerata la più lunga d’Italia: 2,5 chilometri. Fermatevi a fare un bagno se il tempo lo permette (se viaggiate in estate non abbiamo dubbi, ma anche fuori stagione avete buone possibilità) e non dimenticate di fare tappa anche al Porto Vecchio, N-dèrre la lanze in barese. 

Dopo uno o due giorni a Bari, noi vi consigliamo di riprendere la vostra auto e di guidare verso Lecce, a un’ora e quaranta di distanza (150 chilometri).

Lecce, immersione nel barocco

Lecce, con i suoi edifici dalle linee morbide costruiti utilizzando la pietra calcarea locale, un piccolo capolavoro del barocco che, fan o meno di questo stile architettonico, conquista a ogni via. Chiunque si stia domandando cosa vedere in Puglia in una settimana non può esimersi dall’inserire questa tappa nel suo itinerario. 

Situata nel cuore della penisola salentina, Lecce è un mix di storia, buon cibo e artigianalità: ci sono prodotti che troverete dappertutto, olio d’oliva, vino, ceramiche. Vi consigliamo di notare alcuni particolari, come le chiese ornate e le antiche rovine, eredità ancora oggi visibile del ruolo centrale che la città ricoprì in epoca romana.

E dovunque siete, godetevi un buon caffè: a Lecce non è una semplice bevanda, ma un vero rito quotidiano

Lecce

Otranto, gemma del Salento

Per capire il perché la Puglia è considerata una delle regioni d’Italia più belle vi basterà guidare per una trentina di chilometri e fermarvi a Otranto. È questa una delle città dove l’esperienza del viaggio diventa ancora più appagante, con il suo mix perfetto di storia, cultura e spiagge alle quali è praticamente impossibile resistere. 

Vi consigliamo di visitare Otranto in un periodo non troppo affollato per godervela al suo meglio: affacciata sull’Adriatico, vanta un imponente castello, un piccolo porto e una spiaggia splendida dalle acque turchesi. 

Potete sfruttare la tappa di Otranto per rallentare i ritmi, godervi il relax del suo mare e soddisfare il vostro palato sedendovi in uno dei tanti ristoranti con menù a base di pesce. Oppure, se avete voglia di un paesaggio da vero road trip, a pancia piena potete guidare lungo la Litoranea Salentina o Strada Provinciale 87, seguita dalla Strada Provinciale 358, che collega Otranto con Santa Maria di Leuca

Prendetevi il tempo necessario per guidare lungo questa strada perché incontrerete diversi luoghi pittoreschi come il faro di Punta Palascia o Castro. Infine, arriverete a Santa Maria di Leuca, la quintessenza del Mediterraneo che delizia i visitatori con la sua importanza storica e le sue bellezze naturali.

Otranto

Gallipoli, tra spiagge e architetture splendide

La nostra ultima tappa su cosa vedere in Puglia in una settimana è Gallipoli. Questa città è una lezione di storia: dalle sue fondamenta costruite dagli antichi Greci all’importanza che assunse dal punto di vista commerciale durante il XVII secolo, Gallipoli offre un delizioso mix di patrimonio culturale da scoprire passeggiando tra le strade del centro storico o visitando il suo castello. 

Se finite qui il vostro viaggio, potete godervi la bellezza del suo lungomare o della Spiaggia della Purita. In alternativa potete sporgervi oltre il mare e dare un’occhiata al Parco Regionale di Gallipoli per un po’ di turismo attivo che strizza l’occhio alle meraviglie dell’entroterra. 

Qual è il periodo migliore per visitare la Puglia

Il periodo migliore non esiste, se non nelle esperienze che desideriamo vivere quando visitiamo una regione come la Puglia. Ogni mese dell’anno è quello giusto per fare questo itinerario, da pianificare nei mesi più caldi se non volete rinunciare a un tuffo nelle sue acque (sconsigliamo, comunque, i mesi di luglio e agosto) o in autunno o primavera se, invece, è la tranquillità della bassa stagione ad attirarvi. 

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