Cosa vedere a Polignano a Mare in un giorno? Tra i borghi più rinomati in provincia di Bari, è perfetta anche per chi ha poco tempo a disposizione per visitarla.
Gli alti scogli, le strette viuzze e le viste sconfinate sul mare la rendono una delle principali mete del turismo in Italia.

Cosa vedere a Polignano a Mare, uno dei borghi più belli della Puglia

Polignano a Mare, uno dei borghi più belli della Puglia, è anche uno dei più antichi.

La zona più antica del comune di Polignano a Mare ha le sembianze di un piccolo borgo medioevale.

Disteso lungo imponenti rocce a strapiombo nelle acque dell’Adriatico, Polignano a Mare si trova a pochi chilometri da altri celebri borghi come Alberobello e Conversano.

Polignano a Mare è un vero e proprio angolo di poesia, celebre per la sua straordinaria posizione arroccata, per le grotte e per il suo centro pittoresco ornato di rime e versi.

La storia di Polignano a Mare

Ancora oggi è difficile sapere con esattezza l’origine del suo nome e a che epoca risalga la storia di Polignano a Mare.

Tuttavia, secondo diversi studiosi, la storia di Polignano a Mare inizia nel VI secolo a.C, durante il Neolitico.

Si pensa infatti che la città al tempo fosse una delle colonie dell’antica città greca Neapolis, fondata da Dionigi II di Siracusa, il quale la costruì su un territorio abitato fin dal Paleolitico.

Altri studiosi riconducono, invece, l’inizio della sua storia al periodo romano.

Nel centro storico infatti ancora oggi si possono osservare i resti della dominazione romana, uno tra i più importanti: il ponte della via Traiana.

Anche l’origine e il significato del nome nascondono una diatriba non completamente risolta.
Da una parte vi è l’idea che il nome derivi dalla dea Polymnia con un riferimento a Cesare, altri invece sostengono che il nome Polignano a Mare derivi da Neapolis.
L’unica cosa certa è che il nome di Polignano a Mare, significa “luogo eminente” ovvero costruito in alto, proprio come la città.

Quindi cosa vedere a Polignano a Mare in un giorno?

Ecco di seguito alcuni dei siti da non perdere:

• il centro storico;
• l’Arco Marchesale;
• le famose grotte;
• le piazze;
• la statua di Domenico Modugno.

Il centro storico di Polignano a Mare

Il centro storico di Polignano a Mare si divide in due zone: la zona più moderna risale al ‘700.

La seconda zona, più antica, con le sue case di un bianco candido, ha il privilegio di affacciarsi direttamente su una scogliera a picco sul mare.

Tutto il centro storico di Polignano a Mare si snoda in strette viuzze in pietra, scale, logge e terrazzi con vista.

Ma più di tutto, nel centro storico di Polignano a Mare la storia incontra la poesia.

Passeggiando si è accompagnati dai versi di un autore che si firma come “Guido il Flaneur”, un barese che vive da tempo a Polignano.

Un artista che dovremmo ringraziare per il piacere di leggere i suoi scritti insieme a quelli di importanti scrittori e poeti.

E allora non resta che perdersi nell’affascinante labirinto delle parole e lasciarsi guidare da esse.

In sintesi, il centro storico è sicuramente da inserire nella lista di cosa vedere a Polignano a Mare in un giorno.

Arco Marchesale: il punto di passaggio tra passato e presente

Uno dei modi possibili per raggiungere il centro storico di Polignano a Mare è varcare l’antica porta dell’Arco Marchesale.

Conosciuta anche come “Arco della Porta” o “Porta Grande”, divide la parte vecchia di Polignano da quella più moderna.

Un vero e proprio punto di passaggio tra passato e presente. Si tratta di una cinta muraria del 1530, oltrepassata da un’antica chiesetta appartenente al 1500.

Le famose grotte di Polignano a Mare

Una delle attività da fare assolutamente a Polignano a Mare è senz’altro visitare le sue grotte marine. Grazie all’erosione del mare e del vento lungo la costa, si sono formate più di 70 grotte marine.

Ecco le più importanti da inserire nella lista.

Grotta Palazzese

Grotta Palazzese è quella più famosa, chiamata così perché in passato si trovava sotto al palazzo che ospitava i conti Miani.

Negli anni è diventata prima uno stabilimento balneare, poi un lussuoso hotel con ristorante affacciato sul mare.

Oggi ospita uno dei ristoranti più rinomati d’Italia e conosciuto in tutto il mondo: Ristorante Grotta Palazzese.

Grotta delle Rondinelle

La Grotta delle Rondinelle deve il nome ad una curiosa leggenda. Si narra che una rondine venisse qui ogni anno a costruire il suo nido. Un giorno una violenta mareggiata di tramontana lo distrusse, trascinando in acqua l’animale insieme ai suoi piccoli.

Da allora se si sente il verso della rondine e dei suoi figlioletti in un giorno di burrasca, si considera presagio di sventura.

Grotta Chiangella

Grotta Chiangella prende il nome da “Chiange”, forma dialettale che significa pianto.

Si narra infatti che il nome si riferisca al pianto delle donne rapite dai Turchi. Questa leggenda unisce da secoli la Puglia all’Oriente.

Altri riferimenti li abbiamo anche a Lecce dove possiamo trovare la famosa Baia dei Turchi.

Le piazze più famose

Il centro storico di Polignano a Mare, come già detto, nasconde molta storia e fascino antico.

Ciò che più testimonia la sua storia, sono le piazze, dove troviamo alcuni dei monumenti più importanti della città.

Le piazze più famose sono sicuramente:

• piazza Garibaldi;
• piazza Aldo Moro;
• piazza Vittorio Emanuele II.

Piazza Garibaldi

In Piazza Garibaldi si trova il Palazzo Marchesale e il monumento ai caduti. È una piazza ricca di ristorantini e locali.

Piazza Aldo Moro

Piazza Aldo Moro è il punto focale della vita mondana di Polignano. Qui si svolgono spesso eventi e sagre.

Qui i visitatori possono sostare sulle numerose panchine immerse tra alberi di ulivo e aiuole fiorite.

Piazza Vittorio Emanuele II

Piazza Vittorio Emanuele II è la piazza indiscutibilmente più ricca di storia. In questa piazza troviamo la torre dell’orologio e la chiesa Matrice Santa Maria Assunta.

Tutte le piazze sono molto vicine e ben collegate tra loro, perfette da visitare passeggiando a piedi.

La statua di Domenico Modugno

A Polignano a Mare nel 1928 nacque Domenico Modugno, figura di spicco del panorama musicale italiano.

In molti pensano che sia stato proprio il blu del mare di Polignano ad ispirare la sua celebre canzone “Nel blu dipinto di blu”.
Il paese, che gli è molto affezionato, ha voluto dedicargli una statua in bronzo.

La statua lo ritrae a braccia aperte (proprio come se fosse sul palco a cantare) che guarda verso il mare.

Alle spalle della statua si trova una scalinata che conduce ad una terrazza panoramica dalla quale è possibile ammirare tutto il centro storico.

Ci sono spiagge a Polignano a Mare?

Polignano a Mare è una delle tappe pugliesi più rinomate per il turismo balneare.

Ma in un paesaggio donimato principalmente da scogliere, ci si chiede spesso se ci siano anche spiagge.

Ce ne sono diverse. Alcune sono più vicine alla città e facilmente raggiungibili a piedi, altre più intime e selvagge.

Calette e insenature sono invece luoghi più incontaminati, perfette per gli amanti dello snorkeling o per i pescatori.

Quello che rende veramente unica Polignano a Mare sono proprio le spiagge più selvagge e incontaminate, la maggior parte sono formate per lo più da scogli o anfratti rocciosi.

Quali sono dunque le spiagge più belle e particolari di Polignano a Mare?

• Lama Monachile
• Cala Grottone
• Cala Paura
• Spiaggia di San Vito

Lama Monachile

Lama Monachile è una delle spiagge più affascinanti e simboliche di Polignano a Mare.

Questa caletta si trova incastonata tra due alte falesie di roccia.

L’alta roccia sulla quale Polignano sorge si interrompe per pochi metri per ospitare questa deliziosa e pittoresca caletta.

Qui troviamo una spiaggia libera dove il bianco dei ciottoli incontra le acque del mare.
Nota anche come Cala Porto, è un punto di osservazione ideale per ammirare le grotte marine e le case del borgo.

Cala Grottone

Sul lungomare dedicato a Domenico Modugno, si trova una particolare insenatura rocciosa, dalle acque cristalline.

Cala Grottone è una piccola spiaggetta caratterizzata da roccia e scogli, tranquilla e non troppo affollata, ideale per rilassarsi.

Si accede tramite una stradina vicino al lungomare, abbastanza scomoda per passeggini e sedie a rotelle.

Il fondale è profondo ed è perfetto per immersioni e per fare snorkeling.

Una spiaggia quindi veramente selvaggia e non per tutti, consigliata infatti ai più sportivi e avventurieri.

Cala Paura

Se dopo una bella camminata in centro si ha voglia di rinfrescarsi con un bel tuffo, l’ideale è raggiungere Cala Paura.

Molto vicina al centro rispetto a Lama Monachile, ospita un lido molto – troppo! – frequentato nella stagione estiva.

Composta in parte da tratti rocciosi e in parte da pedane di legno, è un luogo affascinante e romantico, soprattutto alla sera, per godere di una rilassante passeggiata al chiaro di luna.

Spiaggia di San Vito

Dal porticciolo antistante l’abbazia di San Vito si estende una piccola spiaggia libera.

La Spiaggia di San Vito è molto attraente e caratteristica, caratterizzata da una torre di avvistamento e molte barche di pescatori che riempiono il porticciolo.

È un luogo molto ricercato, non solo per il mare ma anche la sua vista iconiconica.

Questa spiaggetta è inoltre una delle più accessibili, anche per i disabili l’accesso è agevole grazie ad una comoda passerella.

Per ulteriori informazioni sulle spiagge, sulla loro accessibilità e su come raggiungerle è consigliato visitare il sito ufficiale della città.

Dove mangiare a Polignano a Mare?

Ma dopo aver visitato tutti questi luoghi incredibili, il prossimo dubbio sicuramente è, dove mangiare a Polignano a Mare?

La cucina tipica locale offre molta scelta, dalle specialità di mare come il pesce crudo, riso patate e cozze o gli ottimi panini di pesce da Pescaria.

Polignano a Mare è senza dubbio un connubio perfetto tra storia, poesia e paesaggi naturali straordinari. Il borgo, il mare, i reperti storici e la poesia che si respirano la rendono una meta molto ambita e sognata da turisti provenienti da tutto il mondo.

Per concludere, sebbene in questo articolo vi abbiamo consigliato cosa vedere a Polignano a Mare in un giorno, ci teniamo a rammentarvi che l’unico modo per godervi i luoghi in modo autentico è respirarli a fondo e senza fretta. Perciò organizzate un viaggio concedendovi il tempo di vagare tra le vie dei borghi senza avete necessariamente una meta e senza dover tenere d’occhio l’orologio.

Inoltre, nonostante il mare da queste parti sia davvero incantevole, vi invitiamo a prendere in considerazione questa meta anche in altre stagioni. Sotto Natale, per esempio, Polignano a Mare si illumina di luci e profumi festosi, con eventi e intrattenimento degni di nota.

E nel vostro vagare senza fretta, magari concedetevi anche una capatina a pochi chilometri da Polignano: scoprite cosa fare a Bari in un weekend.